Blog

Basi per scegliere una bici pieghevole

Non tutte le bici pieghevoli sono uguali ed esistono differenze importanti di design, tecnologie e qualità. Scegliendo la bici adeguata, potenzieremo i suoi vantaggi, minimizzando gli inconvenienti e soddisferemo le nostre esigenze in modo efficace.

Bici pieghevoli

Andiamo a scoprire tutto ciò di cui bisogna tenere conto, in base all’uso previsto e alle nostre caratteristiche o condizioni personali:

L’uso che ne faremo

È la prima cosa da considerare, per decidere le caratteristiche della bici e il budget, che devono essere coerenti con l’uso previsto, in modo da evitare delusioni o acquisti fallimentari.

Diametro della ruota.

Le ruote più diffuse nelle bici pieghevoli sono quelle da 16” e 20”. Vengono offerte anche da 22” e 24”, e possiamo trovare modelli con ruote da 26”, 27,5” e persino 700, cioè la dimensione per le bici da strada. Le ruote più grandi donano maggiore comfort di marcia, più velocità e assorbono meglio le irregolarità del terreno, ma aumentano considerevolmente le dimensioni della bici, sia piegata che dispiegata. In funzione dell’utilizzo, possiamo restringere la ricerca in base al diametro :

  • 16” - 20”. Sono quelle che offrono il migliore equilibrio tra capacità di marcia e dimensioni finali della bici piegata. Se vogliamo dimensioni compatte per trasportare facilmente la bici e conservarla in spazi stretti, possiamo filtrare la ricerca con queste misure, che sono quelle utilizzate da due dei marchi più importanti per le bici pieghevoli, Brompton e Dahon.
  • 22” - 24”. Sono un’opzione da considerare se le dimensioni della bici piegata non sono una priorità. Migliorano la sensazione di marcia aumentando il peso e le dimensioni. Consentono comunque la produzione di bici dalle dimensioni compatte facilmente maneggevoli, ma con una portabilità inferiore rispetto alle precedenti.
  • A partire da 26”. Sono indicate per chi desidera sensazioni e ritmi simili a quelli delle bici convenzionali da strada, ibride o MTB, ma cercando solo un piegamento semplice che faciliti il trasporto in auto o sui mezzi di trasporto pubblici (autobus, treno o aereo), ma senza buona parte dei vantaggi delle bici più compatte. Possono essere un’opzione per viaggiare, ma per un utilizzo urbano o abituale la scelta è difficilmente giustificata a confronto con le bici convenzionali della stessa dimensione, con la penalizzazione in termini di peso, rigidità, affidabilità e prezzo.

Dimensioni

Le dimensioni della bici sono il fattore più importante per definire il loro carattere e il diametro della ruota, come abbiamo visto sopra, influenza sicuramente questo parametro. Tuttavia, ci sono degli altri fattori importanti che influenzano le dimensioni e il peso della bici, come la qualità del design e dei materiali impiegati e la tecnologia di fabbricazione. Con ruote delle stesse dimensioni, tra un marchio e l’altro possono esserci grandi differenze nelle dimensioni finali della bici e nel suo peso. I marchi di riferimento riescono a produrre piegamenti molto compatti in cui non risaltano elementi come manubrio, leve, pedali, etc.

Bici pieghevoli

Peso

Le bici pieghevoli non sono particolarmente leggere per le loro dimensioni, per via della necessità di rinforzare gli elementi di piegamento. Le più leggere dei marchi premium hanno un peso compreso tra 8,5 e 9 kg, mentre il peso abituale di una bici pieghevole di fascia media con ruote da 16” o 26” sarà di circa 12 kg. A partire da qui, normalmente il peso è inversamente proporzionale al prezzo. La scelta adeguata dipenderà, come quasi sempre, dall’uso che faremo della bici

Facilità di piegamento

È un fattore fondamentale se dobbiamo piegare la bici con frequenza per utilizzare altri mezzi di trasporto o per tenerla a casa nostra, sul posto di lavoro o in luoghi pubblici. Inoltre, analizzando questo fattore si nota il lavoro dei marchi che costruiscono da decenni questo genere esclusivo di bici. Il marchio britannico Brompton, è diventato un punto di riferimento del settore con bici di qualità straordinaria, realizzate a mano a Londra, che si piegano e si dispiegano in pochi secondi con le minori dimensioni sul mercato per la sua categoria. È sorprendente notare la facilità con cui ogni utente piega e dispiega la bici, i più esperti arrivano a farlo in meno di 10 secondi.

Trasmissione

Possiamo trovare bici pieghevoli con svariate opzioni in termini di cambio, dalle bici senza cambio, con una sola corona e un unico pignone, fino alle combinazioni con uno, due o tre corone e vari pignoni, che di solito arrivano fino a 6 o 7 in questo tipo di bici. Abbiamo anche modelli con cambi interni nel mozzo, di solito da tre velocità, e combinazioni di entrambi, che raggiungono 6 velocità con tre interne e tre esterne.La scelta dipenderà dal tipo di terreno e dai dislivelli abituali dei nostri percorsi. Le bici senza cambio sono più leggere ed economiche, ma la pedalata sarà molto dura nei terreni con dislivello. In base all’aumentare di difficoltà e dislivello dei nostri spostamenti, dovremmo pensare a un numero maggiore di velocità. Inoltre, per un uso regolare o intensivo della bici, è molto consigliato non scegliere trasmissioni di bassa qualità, in quanto sicuramente ce ne pentiremo quando inizieranno a dare problemi.

Freni

La maggior parte di queste bici montafreni a V in quanto occupano meno spazio, sono più leggeri, e le loro prestazioni sono sufficienti per l’uso che andremo a farne, in più, sono molto facili da regolare se sono di qualità. Anche se esistono già modelli con freni a disco, non crediamo che sia un fattore importante a momento di decidere l’acquisto nel caso delle bici pieghevoli. Possiamo trovare anche modelli con freno a contropedale, che frenano pedalando al contrario. Tuttavia, noi preferiamo i freni convenzionali, più intuitivi e modulabili per la maggior parte degli utenti.

Telai e sospensioni

I telai sono in acciaio o in alluminio, di solito si associa l’acciaio con i più pesanti ed economici, mentre l’alluminio con quelli più leggeri, ma non è sempre così. Vi consigliamo di concentrarvi sul peso reale e le caratteristiche del telaio, in quanto grandi marchi come Brompton usano leghe d'acciaio per i loro telai con pesi molto leggeri, soprattutto quando integrano parti in titanio, con proprietà molto adatte ai telai pieghevoli. La fibra di carbonio non ha ancora una presenza forte in questo tipo di bici. Nemmeno i sistemi di sospensione con forcelle o ammortizzatori sono così diffusi, in quanto incrementano il peso e il prezzo, e non sono indispensabili per la maggior parte degli utenti. Tuttavia, possono essere un’opzione per chi percorre terreni molto irregolari con buche, crepe, marciapiedi, etc...

Accessori e complementi

Alcuni sono fondamentali se vogliamo ottimizzare la bici per un uso quotidiano. Tuttavia, la varietà e l’integrazione di questi accessori nella bici, sia piegata che dispiegata, è un’altra grande differenza che troverai nelle bici di qualità.

  • I parafanghi consentono di evitare macchie di grasso e altri residui stradali, così come gli schizzi di acqua e fango nei giorni di pioggia.
  • Portapacchi e borse donano una maggiore capacità di carico. Dobbiamo citare nuovamente Brompton, in quanto si tratta del marchio che ha raggiunto il livello maggiore di integrazione con le sue borse, con cui è possibile piegare perfettamente la bici, e vi invitiamo a sorprendervi con questo video sulla sua gamma di borse:

Assistenza elettrica

Offre vantaggi interessanti, già analizzati nell’articolo sui vantaggi delle bici pieghevoli, ma con un notevole incremento di prezzo. Ricordiamo brevemente i suoi vantaggi, in modo che possiate tenerne conto al momento di scegliere

  • Aumento della velocità media di spostamento, soprattutto con dislivelli importanti.
  • Possibilità di scegliere il livello di sforzo utilizzando un’assistenza maggiore o minore del motore e adattandolo alle nostre esigenze, soprattutto nei dislivelli.
  • Possibilità di evitare una sudorazione eccessiva grazie all’assistenza elettrica, il che le rende specialmente indicate per essere utilizzate con abiti casual e continuare con le proprie attività lavorative o personali, lasciando la doccia per la fine della giornata o quando torneremo a casa.

Prezzo

Dipenderà inevitabilmente dalla qualità che sceglieremo, e questa dovrà essere coerente con l’uso che faremo della bici e la sua intensità. Oltre a leggere l’analisi dei vari elementi, potete fare una lista delle vostre necessità , evidenziando le priorità, e cercare modelli che le soddisfino o che più si avvicinano a farlo. Bisognerà capire se faremo un uso sporadico e con poche pretese o un uso quotidiano e su qualsiasi tipo di dislivello. Se dobbiamo trasportare la bici su altri mezzi di trasporto, se dobbiamo piegarla frequentemente, se abbiamo bisogno delle marce, etc. Se le necessità sono poche, possiamo optare per una bici semplice, ma, se la lista delle condizioni aumenta, dobbiamo alzare la qualità della bici e di conseguenza il budget

Potete trovare diverse opzioni e modelli nel vasto catalogo di bici pieghevoli su Mammoth, con marchi come Brompton, Dahon, Conor, Megamo, Ossby, Sixbikes e Xiaomi.

Naturalmente, troverete anche una vasta gamma di complementi e accessori per il ciclismo urbano.

Bici pieghevoli

Altre informazioni nei nostri articoli e video correlati:

Lascia il tuo commento

Il tuo è il primo commento per questo articolo.