Occhiali da sole da ciclismo

Le lenti degli occhiali da ciclismo sono realizzate in policarbonati, che le rendono più resistenti e leggere delle lenti convenzionali e, soprattutto, non creano schegge in caso di rottura. Quelli di qualità inferiore provocano aberrazioni cromatiche o un ingrandimento e spostamento delle immagini. Si tratta di una delle differenze importanti tra lenti di qualità e lenti degli occhiali da ciclismo economici.

Gli occhiali da sole da ciclismo sono regolati dalla normativa di qualità che stabilisce 5 categorie di filtro solare:

• Categoria 0. Dalla lente trasparente alle lenti molto chiare, per percorsi notturni o giornate molto nuvolose.

• Categoria 1. Indicate per giorni moderatamente nuvolosi o ambienti ombreggiati. Valide per il ciclismo notturno.

• Categoria 2. Adatte all’inverno in tutte le modalità e per il ciclismo di montagna in zone boscose tutto l’anno.

• Categoria 3. Sono consigliate per situazioni di luminosità intensa. Fondamentali per occhiali da ciclismo da strada in giorni luminosi e anche per occhiali da ciclismo MTB e Gravel per la maggior parte dell’anno, in paesi soleggiati.

• Categoria 4. Per una luminosità estrema. Non sono adatte per guidare e sono sconsigliate per andare in bici.

Tuttavia, tutti i tipi, anche quelle trasparenti, devono avere una protezione dai raggi ultravioletti (UV), per evitare danni irreparabili alla vista. Controlla la presenza del marchio di qualità CE ed evita i punti vendita non regolamentati.

Categorie per filtro solare a parte, abbiamo diversi tipi di lente:

• Occhiali da ciclismo monocromatici. Sono le più comuni e partono da prezzi più bassi. Per variare a loro protezione, offrono lenti intercambiabili, tra cui di solito si trovano quelle incolore, che consentono l’uso di occhiali da ciclismo trasparenti.

• Occhiali da ciclismo polarizzati. Eliminano i riflessi dalle superfici lucide. Prevengono la fatica oculare data dai bagliori, ma sono sconsigliate per il ciclismo per due ragioni:

  • Possono occultare la presenza di elementi pericolosi come placche di ghiaccio, buche piene d’acqua, macchie d’olio e spaccature del terreno.

  • Possono rendere più difficile la lettura degli schermi dei nostri dispositivi.

• Occhiali da ciclismo fotocromatici. Si scuriscono o schiariscono in base alla luminosità ricevuta, e lo stesso occhiale può essere usato in più situazioni senza cambiare le lenti. Il loro prezzo è superiore rispetto agli altri, ed il livello di variazione è solitamente di due categorie di filtro solare, a parte nelle lenti fotocromatiche più avanzate con un livello tra le categorie 1 a 3 che soddisfano tutte le necessità della maggior parte dei ciclisti.

Anche la montatura è importante per la sicurezza e non deve scheggiarsi in caso di impatto, per evitare che i frammenti causino ferite agli occhi e al volto. Il materiale più utilizzato è il Grilamid in quanto flessibile e resistente.

Deve essere comoda e sufficientemente grande ed avvolgente per proteggere gli occhi sia nella zona centrale, che in quella laterale, superiore e inferiore. Troviamo occhiali da ciclismo da donna e occhiali da ciclismo per bambini, con appositi design, e occhiali da ciclismo da uomo con modelli adatte a volti più grandi.

Se hai bisogno di lenti graduate, hai tre opzioni:

• Lenti sportive graduate, offerte da poche marche e che dovrai graduare da un ottico. Sono l’opzione più comoda, ma anche la più costosa.

• Clip ottiche. Si tratta dell’opzione più economica e sono costituite da un aggancio che ci permette di montare una lente graduata trasparente sotto la lente sportiva. Questa opzione offre diversi modelli.

• Lenti a contatto. Possono essere usate con qualsiasi tipo di occhiale sportivo, ma bisogna prestare grande attenzione alla protezione degli occhi e molte persone non ne tollerano l’uso prolungato.