Potenziometri da ciclismo

Il funzionamento è sempre basato su un sensore che ha il compito di interpretare la forza applicata dal ciclista sullo stesso. Può essere posizionato in componenti come le pedivelle, l’asse del movimento centrale, spider o corona, sul mozzo della ruota posteriore e suoi pedali. Questo sensore registra la forza grazie a un estensimetro che varia la sua resistenza elettrica in base alla pressione sopportata. Combinando questo dato con la velocità angolare di rotazione, grazie a un altro sensore, il sistemi sarà capace di determinare e registrare il valore della potenza per un determinato periodo di tempo.

Forse ti sei già deciso ad acquistare un potenziometro da ciclismo. In caso positivo, avrai notato che iniziare ad allenarsi in questo modo richiedere un certo investimento, non esiste un potenziometro economico, ma è anche vero che sul mercato troviamo modelli che trasformano questa possibilità in qualcosa di molto più accessibile, come il misuratore di potenza installato nei pedali Favero Assioma Uno. Ovviamente, la versione più economica di questo potenziometro è quella che misura la potenza tramite un solo pedale, quello sinistro, ma esiste sempre la possibilità di ampliare il sistema acquistando il pedale destro con sensore e registratore di potenza, che consente di monitorare il bilanciamento della forza applicata da ciascuna gamba del ciclista. Un ulteriore vantaggio offerto dai potenziometri installati nei pedali è che consentono di usare qualsiasi bici, basterà solo cambiare i pedali.

Un altro sistema economico, ma sicuramente meno versatile, è il potenziometro da pedivella. Può essere installato su una sola pedivella o su entrambe. Se cerchi potenziometri da ciclismo dal prezzo economico puoi sceglierne uno come il potenziometro 4iii per pedivella Dura Ace, istallato nella pedivella sinistra di questo modello Shimano. Sono disponibili anche altre versioni per Shimano da strada come le pedivelle Ultegra e versioni del potenziometro da pedivella Shimano MTB. Questo sistema si distingue, tra le altre cose, per la sua leggerezza, in quanto aggiunge pochi grammi di peso in totale alla bicicletta.

Nel caso dei potenziometri nell’asse del movimento centrale, si distinguono modelli come l’INpower 3D+, la proposta di potenziometri da ciclismo Rotor, con sensore e misurazione su una sola pedivella, ma con un investimento leggermente maggiore si possono acquistare i modelli Rotor 2INpower con misurazione indipendente per ciascuna gamba. Tutti i modelli hanno versioni per vari tipi di movimenti centrale e registrano il valore di potenza a 360 gradi, questo consente di ottenere importanti informazioni sul modo di pedalare del ciclista.

Inizialmente, e per un bel po’ di tempo, furono i potenziometri nel mozzo della ruota posteriore quelli più usati dai ciclisti di un certo livello. E in molte di queste ruote il marchio del potenziometro era Power Tap. Il prezzo e il suo peso, assieme all’impossibilità di misurare su entrambe le gambe, ha fatto sì che molti altri sistemi e marchi crescessero molto di più in termini di vendite.

Aziende come Shimano, SRAM, FSA ed SRM puntano sulla collocazione del potenziometro nello spider, o nella corona, come accade nel Power Tap con il suo modello C1. Questi potenziometri sono tra i più affidabili e precisi. Un buon esempio di un potenziometro di questo tipo sarebbe il Sigeyi Axo Sram 8-5-110 BCD Road.

Si parla molto dei potenziometri da scarpa, ma per il momento sono solo dei prototipi non ancora messi in commercio. Esistono dei modelli di potenziometro per le tacchette delle scarpe, ma il loro uso è attualmente solo teorico.

Se hai già deciso e stai cercando la migliore offerta di potenziometri da ciclismo, con i prezzi migliori, nei negozi fisici Mammoth e in questa sezione del nostro negozio online  abbiamo molti modelli in pronta consegna in modo che tu possa scegliere il più adatto ai tuoi allenamenti, potendo contare sempre sull’assistenza e le informazioni utili del nostro staff.